IoT: Introduzione ad Internet of things (it-IT)

Introduzione.

Con questo, iniziamo una serie di mini articoli, scritti con la collaborazione di Piero Sbressa . Partiremo sul come installare, configurare e programmare Windows 10 su un dispositivo Rasperry pi2, e nei successivi articoli scriveremo e condivideremo tutti gli esperimenti che faremo di volta in volta così da dare un introduzione allo sviluppo su Raspberry Pi2 e cosa e Internet oh things.


Argomenti trattati.

Partiremo con la parte da sistemista, dal download e l’installazione di Windows 10 IoT Core, e la parte da sviluppatore, per creare una o più applicazioni. Ovviamente partiremo dalla teoria per arrivare a mettere le cose apprese in pratica. Teoria: Cosa è l’IoT?  E’ l’acronimo di “Internet of things”, ossia “Internet delle cose”. E cosa significa? Entro il 2020 avremo x milioni di dispositivi connessi ad Internet, tra Computer, Portatili, Tablet e sempre più Smartphone. Persino le automobili ora si connettono ad internet così da avere le informazioni su meteo e traffico in tempo reale per esempio, o si pensi a mezzi per lavoro, mediante appositi software si riesce a localizzarli e monitorare in tempo reale il loro stato funzionale.

 

Campi di utilizzo.

I campi di utilizzo sono più vasti di ciò che possiamo immaginare, citiamone alcuni: la domotica, esempio aprire le tapparelle in remoto, e man mano che vi e luce in casa regolare la luminosità delle lampade, nella robotica, nell’industria e anche nella prototipazione.

Ma la domotica e robotica esistono da decenni, allora dove sta la novità? Inizialmente, Internet non era disponibile per la gente comune, il telefono senza fili non era neanche in progettazione. Oggi, con poche decine di euro ti porti a casa uno Smartphone, connesso ad Internet 24 ore su 24 a pochi euro alla settimana e con qualche decina di euro ti porti a casa un Microcomputer che come caratteristiche poi non ha nulla da invidiare ai veri pc. Detto questo si capisce perché oggi tutti parlano di IoT e lo sviluppo di prototipi prosegue a un ritmo incredibile.

Quindi se oggi ci sono 25 gradi lo sappiamo grazie ai sensori portatili che quotidianamente ci circondano. Non dobbiamo mettere il termometro a mercurio sul balcone per sapere dopo dieci minuti la temperatura reale come si usava fare qualche decennio fa. Grazie a questi sensori, abbiamo un dato: cosa ce ne facciamo di questo dato? IoT significa anche che l’informazione mi deve produrre business. Ci sono 25 gradi. Bene. E ora?

Utilizzo dei dati e informazioni.

Per produrre business, questo dato deve essere prima di tutto inviato in un server di database (Microsoft Azure per esempio, ma non solo), elaborato opportunamente e quindi darmi una tendenza, fare un qualcosa. Se io fossi un produttore di condizionatori, grazie all’IoT potrei capire quanti ne devo far produrre ed ecco quindi che mi ha fatto poi risparmiare sui costi e quindi grazie all’IoT ho guadagnato, mi ha fatto fare business, altro esempio in merito alla manutenzione questa volta, sono un costruttore di ascensori, da remoto posso monitorare lo stato funzionale ed avere un quadro completo, dove mi viene indicato il tipo di guasto un Warning ovvero uno stato di preavviso, così da prepararmi per un eventuale intervento tecnico di manutenzione.


Strumenti per lo sviluppo.

Per iniziare dobbiamo avere alcune cose sottomano, poiché siamo pro-Microsoft, useremo le tecnologie che ci mette a disposizione Microsoft, ma  possiamo usare anche tecnologie non Microsoft, IoT non dice che bisogna usare quel prodotto o un altro. Il giro è sempre quello: sensore mi dà l’informazione, lo memorizzo in un database, lo elaboro e mi dà l’informazione da vendere o da usare per fare business. Oltre gli strumenti messi a disposizione per lo sviluppo, sono necessarie per mia esperienza una buona base sulla parte Hardware, nella fattispecie, essere in grado di progettare e disegnare un circuito elettrico/elettronico, realizzarlo e farlo funzionare più una buona base di elettronica, questo ci consentirà di essere autonomi in tutto e per tutto, diversamente possiamo dedicarci o allo sviluppo software o alla parte hardware e lasciare a terzi ciò che non siamo in grado di fare.

Conclusione.

Questo primo mini articolo introduttivo è terminato. Sapete ora cosa è l’IoT e a cosa serve. Dal prossimo articolo inizieremo la pratica, con l’installazione e la configurazione del sistema operativo Windows 10 IoT Core su una scheda Raspberry Pi2.