Windows 10 as a Service - Build e supportabilità

ATTENZIONE: Le informazioni sulla nomenclatura "Current Branch e Current Branch for Business" non sono più aggiornate. Consiglio di leggere anche questo articolo

 

 

Questo articolo è parte di una serie che vuole parlare dei concetti di Windows come Servizio

Come già anticipato nel precedente articolo, una build di sistema operativo (o Feature Update) rappresenta un sistema operativo completo strettamente derivato dal precedente che ha l'obiettivo di introdurre nuove caratteristiche/possibilità nell'ambito della produttività, gestione, sicurezza.

E' stato recentemente annunciato che la cadenza con cui verranno pubblicate le build di Windows 10 sarà di 2 all'anno, una in Marzo e una in Settembre. Annuncio

NOTA: In realtà va contato un mese in più perché quando il team di prodotto termina lo sviluppo, la build poi verrà resa disponibile nei primi giorni del mese successivo. Quindi aspettatevi di poter utilizzare la build di Marzo in Aprile e quella di Settembre in Ottobre.

La genesi di una build è la seguente:

  • Build interne giornaliere disponibili solo a dipendenti Microsoft
  • Build beta disponibili a tutti tramite il programma gratuito Insider Preview 
  • Build definitiva disponibile tramite Windows Update, sito Volume License (la build viene definita in stato "Current Branch" o "CB")
  • Build dichiarata in stato "Current Branch for Business" (ne parliamo più estensivamente qui di seguito sul significato di questo stato)

Windows 10 Build lifetime

Qual è quindi il consiglio di Microsoft per le aziende che vogliono adottare una build?

Il consiglio è di seguire comunque l'insider preview program in modo da poter fornire feedback relativi alle build beta. Nel mondo aziendale si può pensare di avere degli utenti campione (magari appartenenti al dipartimento IT) che saggino le build beta rilasciando feedback e contribuendo alla qualità della build calata nel proprio scenario (hardware + software a contorno).

Una volta che la build sarà completa e rilasciata (stato Current Branch) si potrà iniziare un percorso di validazione, integrazione e pilota.

L'aggiornamento massivo verrà effettuato con la build Current Branch for Business (CBB). Che cos'è? E' sempre la stessa build Current Branch che dopo 4 mesi circa di patch di sicurezza e bug fix viene dichiarata "matura" e quindi Microsoft la dichiara "pronta per il business".

Una domanda tipica che mi viene fatta dai clienti è se la CBB è una nuova build e la risposta è no, è solo uno stato per cui se io adotto una build Current Branch e metto le fix per 4 mesi ottengo automaticamente la versione Current Branch for Business senza che debba fare niente.

Quando una build viene dichiarata in stato CBB, Microsoft rilascia un pacchetto che aggiorna i device direttamente allo stato CBB in modo da evitare alle aziende l'incombenza di dover fare il doppio passaggio "aggiorno a CB e poi applico le ultime patch per arrivare in stato CBB".

Quindi riassumendo build beta a disposizione dell'IT e degli early adopters tramite programma gratuito insider preview, build Current Branch definitive per validazione, integrazione e pilota e build Current Branch for Business per l'adozione massiva.

Capito che cos'è una build, la domanda successiva è "ogni quanto devo aggiornare i miei device"?

Ogni build di Windows 10 (dall'attuale Creators Update in poi) avrà una supportabilità di 18 mesi a partire dalla dichiarazione dello stato Current Branch.

Per 18 mesi verranno prodotte ogni mese dei quality updates ovvero delle patch di sicurezza + bug fix (ne parliamo più estensivamente nel prossimo articolo) e nessuna nuova funzionalità.

Windows 10 Build lifecycle

 

Al termine dei 18 mesi di supporto succedono le seguenti cose:

  • Il sistema operativo NON riceve più fix di alcun genere
  • Continua a funzionare senza dare messaggi all'utente o limitando le sue funzioni
  • Se apro un caso di supporto a Microsoft mi verrà chiesto di aggiornare ad una build supportata prima di proseguire nel caso

Alcuni clienti mi chiedono se ad un certo punto una macchina si auto aggiorna senza che l'IT possa controllare questo comportamento e la risposta è che l'IT, se usa un sistema di aggiornamento come WSUS, SCCM, Intune o tool di terze parti, ha il pieno controllo di quando e come evolvere Windows 10 compreso lasciarlo in uno stato non supportato.

Ogni 6 mesi verranno prodotte delle nuove build con target nel mese di Marzo e Settembre quindi l'attuale Creators Update di Marzo 2017 (resa disponibile in Aprile) sarà supportata fino al Settembre 2018 (18 mesi).

Nel contempo a Settembre 2017 (con disponibilità Ottobre 2017) verrà rilasciata la build successiva (nome in codice Redstone 3, numero di build non ancora confermato 1709) che sarà supportata fino ad Aprile 2019 e così via.

Windows As A Service Timeline

Al momento del rilascio di una build, quasi immediatamente parte lo sviluppo e il rilascio della successiva per cui ad oggi la build rilasciata è la Creators Update (1703) ma io vi sto scrivendo già da una beta della 1709 in quanto sono iscritto al programma (gratuito) di insider preview.

Quindi l'adozione di nuove build è continua, e il passaggio da una build ad un altra avviene tramite il meccanismo di in place upgrade ovvero una tecnologia che aggiorna il sistema operativo mantenendo software e dati (un po' come accade con gli smartphone).

E' possibile saltarne una build (passo dalla build "N" a "N+2" saltando "N+1") utilizzando l'in place upgrade (se invece passo da build "N" a "N+3" dovrò salvare dati e formattare tutto). Credo comunque che le aziende si debbano interessare all'adozione di ciascuna build anche per una questione di tempistiche di aggiornamento (se salto la build "N+1" avrò poco tempo, solo 6 mesi, per testare, integrare, fare pilot e distribuire massivamente la build "N+2" prima che la build "N" raggiunga la fine del supporto)

Nel prossimo articolo parliamo di gestione dell'evoluzione delle postazioni di lavoro Windows 10 per quanto riguarda le Quality Update (le patch di sicurezza e di bug fix) e le Feature Update (le build evolutive).