SQL Server: Cumulative Updates ed esecuzione in ambiente virtualizzato

Sono passati circa quattro mesi dal rilascio di SQL Server 2008 R2, e visto che nei periodi “normali” abbiamo sembre un po’ di difficoltà nel trovare spazio per questo prodotto importante volevo approfittare della pausa estiva per raccogliere alcune risorse utili, come già abbiamo fatto relativamente ai Migration Assistant per Access e MySQL.

La settimana scorsa è avvenuto il rilascio del terzo Cumulative Update per SQL Server 2008 R2, che contiene al suo interno tutti i fix già rilasciati con il Cumulative Update 1 e 2 e in più dei fix aggiuntivi. L’utilizzo di un package di Cumulative Update evita di dover installare manualmente ogni singolo hotfix, e il meccanismo di aggiornamenti sviluppato dal team di SQL Server consente a tutti i DBA di aggiornare in modo rapido e consistente le proprie istanze, anche nuove, di SQL Server.

SQL Server servicing model

 

L’RTM di un prodotto è seguita dal rilascio di una serie di Cumulative Updates (rilasciati ciascuno a distanza di due mesi circa dal precedente), che alla fine vengono consolidati in un Service Pack.

All’interno dei Cumulative Updates sono raccolte le differenti tipologie di fix (Critical on-demand e on-demand) che gli utenti e le aziende hanno richiesto al Team di Prodotto e che sono stati rilasciati “privatamente” al singolo cliente.

E’ stato rilasciato inoltre l’undicesimo Cumulative Update per SQL Server 2005 Service Pack 3, che contiene quindi tutti i fix rilasciati dopo il SP3 di SQL Server 2005 ed è disponibile anche il nono Cumulative Update per SQL Server 2008 Service Pack 1.

Ritornando alla R2, dobbiamo ricordare il rilascio del Management Pack per SQL Server 2008 R2, che consente di eseguire il “fine monitoring” dei servizi, delle istanze e delle funzionalità associate a SQL Server (2005, 2008 e 2008 R2) dalla console di Microsoft System Center Operations Manager 2007 SP1 e Operations Manager 2007 R2, che potete provare (anche in Italiano) scaricando la versione di valutazione dal TechNet Evaluation Center. (Ricordo che a breve avverrà il rilascio della “R3” di System Center Configuration Manager 2007, attualmente disponibile come Release Candidate).

Per chi utilizza SQL Server in ambiente virtualizzato, con Hyper-V R2, suggerisco di leggere la guida segnalata da Giorgio, Planning, implementing and supporting SQL Server virtualization with Windows Server 2008 R2 Hyper-V and Live Migration. La guida (di 50 pagine) contiene una serie di informazioni importanti da prendere in considerazione se state pianificando (o avete già completato) la migrazione di SQL Server da una macchina fisica ad una virtuale, e contiene suggerimenti relativi alla gestione dei dischi, del networking, delle modalità di migrazione P2V e della gestione dei backup tramite Data Protection Manager 2010. E’ disponibile anche un whitepaper, High Performance SQL Server Workloads on Hyper-V , che contiene una serie di benchmark e di informazioni utili per capire come ottimizzare le performance di SQL Server in ambiente virtualizzato.

Potete approfondire il funzionamento e le novità di SQL Server 2008 R2 a partire da queste risorse:

Su BE IT trovate inoltre quattro video dedicati a SQL Server 2008 R2: (fate refresh della pagina se il player non viene caricato correttamente)

SQL Server 2008 R2: introduzione
Il database e l'accesso ai dati
SQL Server 2008 R2: Table-Valued Parameters
SQL Server 2008 R2: MERGE Statement

Come sempre vi ricordo potete scaricare la versione di valutazione di SQL Server 2008 R2 dal TechNet Evaluation Center.

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