Vecchi formati binari di Office. Accesso alle specifiche e strumenti di conversione.

 

Uno degli aspetti emersi in questo periodo di discussione su Open XML riguarda l'accesso alle specifiche relative al formato binario dei files delle vecchie versioni di Microsoft Office (i "cari vecchi" .doc, .xls, .ppt) da parte di terze parti.

Attualmente è già possibile accedere gratuitamente alle alle specifiche del formato di questi files, ma nei giorni scorsi il nostro collega americano Brian Jones, ha illustrato i passi che Microsoft farà per rendere ancora più semplice l’accesso a queste informazioni per tutte le persone, le aziende e le istituzioni che lo desidereranno.

Innanzitutto, anche in risposta alle richieste provenienti dai membri degli Enti Nazionali che partecipano al processo di standardizzazione ISO/IEC, è stato deciso di semplificare la procedura per ottenere la documentazione su questi formati, rimuovendo tutti i passaggi intermedi attualmente necessari e rendendo le specifiche disponibili per il download nel sito web Microsoft. Inoltre i formati binari saranno soggetti alla Open Specification Promise (la stessa licenza del formato VHD e delle estensioni dei Web Services; visitate www.microsoft.com/interop/osp se volete saperne di più).

Va sottolineato anche che già da tempo molte Aziende (tra cui Adobe, Sun e IBM) e Istituzioni pubbliche hanno ricevuto la documentazione sui formati binari di Office e l'hanno utilizzata all'interno dei loro prodotti per creare soluzioni interoperabili, come ad esempio è avvenuto con OpenOffice.org che supporta i formati binari di Office, o l'ODF Plugin di Sun che permette l'editing di documenti ODF all'interno di Office.

In secondo luogo Microsoft supporterà su SourceForge l'attività della community su di un progetto per creare documentazione e strumenti di conversione dal formato binario di Microsoft Office al nuovo formato Open XML (DIS 29500/Ecma 376) in corso di standardizzazione presso ISO. Il traduttore che ne risulterà sarà disponibile sotto licenza open source BSD (Berkeley Software Distribution), e tutti potranno utilizzare gli strumenti di mapping e conversione da un formato all’altro, segnalare bug, dare il proprio feedback, o contribuire al Progetto. Come ha fatto notare Gray Knowlton, un  nostro collega che si occupa di Interoperabilità, questo progetto è importante non solo perché fornirà uno strumento di conversione già funzionante, ma anche perchè potrà essere riutilizzato dagli sviluppatori, facilitando nuove soluzioni e nuove implementazioni.

Entrambi questi programmi partiranno il 15 Febbraio, e in pratica daranno la possibilità a tutti (e in modo totalmente libero da royalties) di accedere alle specifiche di entrambi i formati (vecchio binario e nuovo Open XML) dei documenti di Office, di sviluppare strumenti di conversione da formato binario a Open XML e di creare applicazioni che memorizzano le informazioni nativamente in questi formati.

Nel blog del nostro Davide Alemani trovate anche delle informazioni interessanti sullo sviluppo di un plugin che renderà possibile la conversione di documenti dal formato Open XML al formato DAISY XML, lo standard utilizzato per rendere accessibili i documenti da parte di non-vedenti o ipo-vedenti. Davvero un'ottima iniziativa!

Renato